Storia dell'Accademia

A questo primo nucleo di promotori si uniscono ben presto altri giovani, che forniscono il loro contributo e stimolano una ricerca nel campo delle tecniche di benessere psicofisico, ma con una particolare attenzione alla componente spirituale.

L'Accademia di Educazione Spirituale si dedica fin da subito alla ricerca in ambito spirituale e istituzionalizza l'incontro settimanale in cui i membri si riuniscono per seguire lezioni su argomenti relativi a simbolismo, esoterismo, interpretazione biblica, tecniche di benessere psicofisico con particolare attenzione all'ambito spirituale.
A cavallo fra il 2003 e il 2004 avviene un cambiamento importante: senza alcuna forzatura e di comune accordo i membri ritengono insoddisfacente una ricerca spirituale che non proceda di pari passo con un cammino autenticamente religioso.
Per la sua preparazione in ambito dottrinale e biblico, viene incaricato il dr. Mario R. Cappellin di stilare un programma di formazione religiosa e spirituale dei membri in un'ottica cristiana, relegando tutti i rami di ricerca non compatibili a puro interesse culturale dei singoli membri.
In due anni viene istituito un percorso formativo che si incentra sulla preghiera dell'Ufficio divino (Liturgia delle Ore), sullo studio del canto gregoriano, della dottrina cattolica e della Bibbia (in senso morale e spirituale, non solamente come argomento di studio accademico).
Sperimentato per alcuni anni con costanza questo percorso, anche in seguito alle richieste di persone esterne al gruppo che richiedono che le lezioni siano tenute pubblicamente, consapevoli che spetta all'autorità della Chiesa permettere che un'attività del genere possa essere svolta pubblicamente, l'Accademia inizia il percorso di riconoscimento come associazione privata di fedeli, stilando uno statuto e un regolamento che formalizzino l'attività dell'Accademia.
Per evitare incomprensioni e per caratterizzare in modo inequivocabile l'Accademia, nel 2010 si decide di aggiungere l'aggettivo "Cattolica", in modo da chiarire già nel nome l'ispirazione a cui si riconduce il percorso educativo proposto e distinguersi da tante altre realtà che dietro l'aggettivo "spirituale" nascondono percorsi di tipo "New Age" a nostro avviso incompatibili con un cammino autenticamente cristiano.